Nidi di sfoglia

Ingredienti per 2 persone
-4 sfoglie fresche (quelle che si usano per fare le lasagne) circa 160 gr
-4 fettine di maiale magro
-4-6 pomodori sott’olio
– una manciata di porcini secchi (ammollati per un po’ in acqua)
– olive nere
-1 cipolla piccola
-alloro, timo, pepe e sale, olio d’oliva extravergine, peperoncino
-parmigiano

Affettare la cipolla e farla rosolare con un po’ di olio, quando sarà dorata aggiungere i pomodori sott’olio tagliati a fettine dopo di che aggiungere il maiale, tagliato pure lui a strisce sottili, i funghi tagliati un po’, le olive, il peperoncino e l’alloro. Aggiungere acqua o brodo per evitare che il tutto si bruci e per far si che si formi un po’ di sughetto. Far cuocere fino a che la carne è cotta e si è formato un bel sughino. Aggiungere sale, pepe e timo (o altre spezie)
Nel frattempo scaldare una pentola con acqua per cuocere le sfoglie. Aggiungere un goccio d’olio all’acqua per evitare che la sfoglia si possa attaccare. Una volta che l’acqua bolle cuocere la sfoglia, cuoce un po’ come la pasta fresca, io nel dubbio l’assaggio sempre prima di toglierla. La tolgo con la schiumarola e l’appoggio su una teglia ricoperta con carta da forno. Quando si è un po’ freddata creo i nidi. Prendo due sfoglie e le sistemo cercando di creare un “nido” che possa ben accogliere il sughetto di carne.

Sistemo metà sugo su ogni nido lasciando un po’ di sfoglia scoperta, verso un filo d’olio di oliva sopra

E poi ci grattugio sopra del parmigiano (o pecorino) e quindi inforno per circa 15 minuti in forno caldo

Ecco pronti i nidi!
Si possono usare tanti altri sughetti, largo alla fantasia!
Voi quali usereste?

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Sono Carolina Celsan, laureata con Lode all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma nel 2019. Dopo quasi 5 anni di esperienza ospedaliera, ho capito che

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